2015 FIRENZE – LA GLOBALIZZAZIONE DELLA FRATERNITA’

10 – 24 OTTOBRE 2015

Mostra Internazionale di Arte Contemporanea

Artisti:

Aue’ Nicole; Bonelli Lucia; Corbisiero Francesco; Cucchisi Rosamaria; De Marianis Esterhazy Christian; Del Giudice Marina; Dragan Silviu; Ducu Elena; Elefante Cristoforo; Notaro Enrico; Giuseppe Salvatore; Indraccolo Davide; Lai Monica; Ndue Marku; Popescu Emilian; Porcelli Enzo;  Poli Gianluigi; Proietti Mirella; Ridolfini Regina; Ridolfini Vincenzo; Roussel Xavier; Sasaki Fumio; Scarioni Roberto; Sinisgalli Luigi; Marilena Spiridigliozzi; Stacher Barbara; Sun-A Lee; Vittorio Vertone. 

Galleria VIA DEI FOSSI

Firenze  Italia

 di Cinzia Folcarelli

Avvicinare gli artisti al tema della pace prendendo in prestito le parole pronunciate da Papa Francesco in occasione della Giornata Mondiale della Pace 2014. È questa la sfida proposta ai partecipanti alla mostra La Globalizzazione della Fraternità dalla curatrice Elena Ducu, presidente del Movimento Culturale Ars. Secondo il Pontefice è infatti proprio la globalizzazione della fraternità che genera la Pace in contrapposizione alla globalizzazione dell’indifferenza che ci fa abituare alla sofferenza altrui facendoci chiudere in noi stessi. Ciò genera sanguinosi conflitti armati ma anche conflitti economici e finanziari non meno distruttivi dei primi.

Un tema d’attualità che vuole avere in primis una valenza positiva, e che si presta a molteplici scelte stilistiche e tecniche da parte degli artisti partecipanti. Inoltre si tratta di un tema molto ampio, che riguarda politica, spiritualità, etica, economia, rapporto con la tecnologia e che ha risvolti pratici nella vita di tutti i giorni, quindi sicuramente di grande stimolo per gli artisti e per la loro sensibilità d’animo, come già dimostrato da alcuni di loro che si sono confrontati in passato con i grandi temi d’attualità proposti dal Movimento Culturale Ars che ha come finalità la divulgazione culturale e artistica scevra da ogni orientamento politico e religioso.
Variegato, eterogeneo e multi sfaccettato è quindi il panorama artistico presente in questa mostra, vista anche la partecipazione di artisti internazionali che si presentano ognuno con un proprio background culturale e con una propria cifra stilistica maturata nel corso degli anni e dell’esperienza acquisita.
Opere di pittura, scultura, grafica, fotografia, ma anche installazioni impreziosiscono lo spazio espositivo scelto per la mostra, la Galleria Via dei Fossi, che si trova nel cuore di Firenze, città d’arte per eccellenza, nel quartiere dedicato anche all’antiquariato, tra Piazza Goldoni e la Chiesa di Santa Maria Novella. Importante centro culturale, commerciale, economico e finanziario nel Medioevo, Firenze è stata capitale del Granducato di Toscana dal 1569 al 1859, governata dalle famiglie dei Medici e dei Lorena, e capitale d’Italia dal 1865 al 1871. Luogo d’origine del Rinascimento, oggi è un importante centro universitario ed è una delle città italiane più attive anche nel campo della moda. Patrimonio dell’UNESCO, con i suoi principali monumenti, Santa Maria Novella, Santa Croce, il Museo degli Uffizi, Palazzo Pitti, Ponte Vecchio e Piazza della Signoria è conosciuta in tutto il mondo e visitata ogni anno da 10 milioni di turisti, italiani e stranieri.
Non stupisce quindi che sia stata scelta come sede per questa mostra dal tema così importante, che ha anche una finalità benefica perché gli artisti possono scegliere di donare parte del ricavato delle vendite a favore del progetto di completamento di una sala operatoria dell’Ospedale San Camillo della capitale del Burkina Fasu, Ouagadougou. Questo progetto è stato coadiuvato dal Club Rotary Nord di Firenze.