MUTTI AMELIA

 

 

Il disegno, una passione, all’inizio tanti pennelli e colori, olio, tempera, acquerello, poi la professione d’architetto…per anni matite, inchiostri , carte lucide, fino all’era del computer, senza mai abbandonare la penna stilografica!

All’improvviso una perdita, dolore intenso e il riaffiorare a poco a poco dell’antica passione. Il bisogno di esprimersi, di riappropriarsi di una parte di me sopraffatta dal quotidiano. L’esigenza di creare un mio laboratorio d’arte , di riprendere in mano pennelli e colori, di manipolare la plasticità dell’olio e di sperimentare ancora le trasparenze e la leggerezza dell’acquarello.